CICLOTURISMO/CICLOESCURSIONI


LA MASSIMA ESPRESSIONE DELL'ANDARE IN BICI

Il cicloturismo è il modo più bello e rilassante dell'andare in bicicletta. i n questo modo si ha infatti la possibilità di assaporare la meglio ciò che offre il paesaggio; il cicloturismo può essere definito infatti, usando termini anglosassoni, SLOW BIKE, che può esser tradotto in BICI LENTA o più specificamente usare la bici in tutto relax appunto.



escursione sul delta del po, una giornata

Non per forza bisogna pensare a questa " disciplina " come ad una pratica che abbia bisogno di più giorni, si possono effettuare infatti uscite di un giorno in posti anche vicino a dove abitiamo e talvolta scoprire paesaggi e cose che la fretta di tutti i giorni nasconde ai nostri occchi; nel caso però si abbiano più giorni a disposizione si può pensare a vere e proprie FERIE IN BICI, dove ovviamente i percorsi saranno più lunghi e da svolgere in più giorni, meglio però pianificare prima i tragitti e possibilmente non lasciare quasi nulla al caso.

ciclabile della Valsugana, 1 o più giorni

IL TIPO DI BICI

Non esiste un tipo di bici più o meno adatta ad effettuare del CICLOTURISMO, è ovvio però che il nostro mezzo debba essere in buone condizioni ed avere al seguito almeno il minimo indispensabile per riparare una foratura o riparare la catena nel caso si rompa, questo almeno nelle escursioni di un solo giorno;
nel caso invece di cicloturismo vero e proprio, di più giorni passati in bici, il mezzo può essere più o meno ecqupaggiato: si va infatti dalle semplici
borse laterali posteriori, a quelle anteriori, al borsellino da manubrio con portacartina e cosi' via. Ovviamente non ci dobbiamo scordare sempre il necessario er riparare la nostra bici.



GLI ITINERARI
Ogni itinerario che andremo a scegliere per la nostra " GITA" in bici ovviamente scaturisce dalla nostra curiosità di vedere o visitare quel determinato posto;
si va infatti dai semplici lungargini che esistono un pò ovunque e che sono percorribili da chiunque, banbini co
mpresi, alle vere e proprie scalate dei passi montani, non tralasciando anche la visita a qualche città, magari entrando in qualche museo;
si capisce da ciò che la fantasia corre anche sulle due ruote!

ciclabile della Valsugana

CICLOVIA DELLA VALSUGANA
BASSANO DEL GRAPPA-LAGO DI CALDONAZZO

La ciclovia della Valsugana che collega Bassano del Grappa al lago di Caldonazzo misura circa 80 Km. e costeggia per la maggior parte della sua lunghezza il fiume Brenta; lo scenario che fa da cornice a questa ciclabile è davvero spettacolare: si possono trovare infatti prati erbosi, piccoli agglomerati di case, spiazzi aperti dove avvicinarsi all'acqua e aree attrezzate per il pic-nic o anche per una piccola sosta, e alcuni scorci veramente suggestivi.

scorcio della ciclabile

Io l'ho percorsa nel mese di giugno, nel tratto di 40 Km. che va da Valstagna a Borgo Valsugana, il percorso è prevalentemente pianeggiante con qualche salita simile a dei cavalcavia, interamente asfaltato.

area pic-nic lungo la ciclabile della Valsugana


CONSIGLI
Per chi volesse percorrere il tratto Valstagna-Borgo valsugana, appena usciti da Bassano deve seguire verso Trento e entrare nella strada parallela alla Valsugana in prossimità di Valstagna appunto; proseguire per circa 5 Km. dove trovare un parcheggio sulla dx.; da li si può cominciare, tenere sempre la strada principale e dopo qualche chilometro iniziare la ciclovia vera e propria, dove si trovano solo bici, nel primo tratto il transito è infatti consentito anche alle auto.
Si può partire anche da Bassano D.g, arrivandoci in auto o in treno, e proseguire secondo le proprie possibilità.

CICLOTURISMO

COLLI EUGANEI

ITINERARIO n° 1

Monselice, Este, Cinto eug., Valle S.G., Arquà P.

  • lunghezza giro: 35,5 km
  • tipo di bici : qualsiasi, esclusa bici da corsa per il tratto Monselice- Este
  • difficoltà: semplice, adatto a tutti, lievi salite dopo Valle S.G. e verso Arquà P
  • stagione: preferibile dai mesi primaverili a quelli autunnali
Descrizione


L' itinerario n° 1 propone l' attraversamento di stupendi borghi di notevole interesse naturalistico e storico culturale, pedalando su lungargini, lontano dal traffico e su strade asfaltate nella parte sud del parco dei Colli Euganei;
partendo dalla stupenda cittadina di Monselice, arrivando ad Este, con il suo bellissimo giardino che fa da cornice al Castello ed il centro storico, per poi proseguire per Valle San Giorgio passando per Cinto Euganeo, con il suo bellissimo museo geo-paleontologico di Cava Bomba, giungere successivamente ad Arquà Petrarca, stupendo borgo dove ha vissuto il poeta Francesco Petrarca e dove si può visitare la sua casa, per finire a Monselice dove si ha solo l'imbarazzo della scelta sulle cose da vedere: il castello Cini, la salita della Rocca e delle Sette chiesette e il centro storico.


scorcio del centro di Monselice

ITINERARIO

Partendo dal duomo di Monselice proseguiamo in direzione Arquà P. e appena saliti sul ponte delle Grolle giriamo a sx. costeggoiando il canale dalla parte dx;
seguiamo il canale per circa 8,5 km. fino ad arrivare ad Este, attraversiamo il ponte e proseguiamo per circa 500 mt. sempre costeggiando il canale fino ad arrivare ad una obbligatoria discesa che ci porta sulla strada, ripieghiamo a dx per girare subito a sx lungo un viale alberato che porta in centro alla cittadina: troveremo alla nostra dx le mura che delimitano i giardini.
Proseguiamo per circa 1 km in direzione Vicenza e non appena inizia a finire il centro abitato giriamo a sx per un sottopasso per girare subito dopo a dx e riprendere l' argine del canale; proseguiamo sempre tenedo il corso d'acqua alla nostra dx per 2 km. circa dove troveremo un incrocio con un altro canale: attraverseremo il primo ponte a dx per segui
re il nostro canale che prosegue in direzione Cinto Euganeo dove arriveremo dopo circa 16 km. di pedalata attraversando un ponticello a dx.

A questo punto ci troviamo più o meno alla metà del giro, si può effettuare una pausa visitando il museo geo-paleontologico di Cava Bomba, o l'omonima Cava situata proprio dietro il museo.

Proseguendo seguiamo le indicazioni per Valle S.G. dove arriveremo dopo meno di 4 km.; passato il piccolo paese seguiamo per Baone, salendo per poche centinaia di metri per poi arrivare dopo 3 km. al paese.
Qui giriamo a sx in direzione Arquà P./ Monselice. Dopo circa 4 km sulla nostra sx troviamo un lungo rettilineo che ci porta al bellissimo borgo di Arqua Petrarca ( considerato uno dei borghi più belli d' Italia), seguiamo la direzione che porta ad Arquà est, ovvero la parte bassa del paese, arrivando nel suo centro dopo 4 km. dalla nostra deviazione precedente: arrivati consiglio fortemente una sosta per visitare questo gioiello, e potendo spingersi anche verso la parte alta.

Proseguiamo successivamente in direzione Padova, verso sx avendo la chiesa di fronte, scendiamo fino alla località Costa con il suo pittoresco laghetto ai piedi del Montericco; all' incrocio seguiamo per Monselice dove arriveremo dopo circa 3 km. alla stazione ferroviaria e subito vicino,passando per il passaggio a livello a sx, arriveremo in centro alla Cittadina, dove fare 2 pas
si e visitare la salita alle sette chiese che sale dalla piazza principale.











entrata al museo di Cava Bomba


SALITE SUI COLLI EUGANEI

ASFALTO
  • CASTELNUOVO
da Torreglia prendendo la direzione Teolo da davanti il municipio
lunghezza 5 Km, pendenza media 8%, pendenza min. 4% max. 13%

  • CINGOLINA
da Galzignano Terme, alla rotonda davanti in municipio direzione Cinto/Fontanafredda
lunghezza 4,2 Km., pendenza media 7%, min. 4%, max. 13%
percorribile anche da Fontanafredda di Cinto euganeo, lughezza e pendenze simili

  • CALAONE
da Este, davanti la rotonda delle mura di entrata alla cittadina, a fiando del ristorante
Villa Beatrice.
Lunghezza 4,5 Km., pendenza media 7%

Nessun commento:

Posta un commento